LA CLIENTE (EN PLEIN COEUR) |
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di Pierre Jolivet, con Gérard Lanvin, Carole Bouquet, Virginie Ledoyen
(Francia, 1998)
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In teoria, una nuova versione di uno dei grandi successi tratti Georges Simenon, EN CAS DE MALHEUR di Claude Autant-Lara (1957). In pratica, una versione aggiornata, con i personaggi femminili molto più (si fa per dire) approfonditi; in particolare quello della moglie tradita dell'avvocato. Che interpreta, con l'abituale bon ton glaciale, Carole Bouquet. Una versione assai più annacquata: perché Virginie Ledoyen, nei panni della giovane delinquente che fa perdere la testa al nostro, ha il sex-appeal di un anatrocolo se confrontato con quello mitico della BB di allora. Una versione più socialeggiante: poiché si insiste molto sul fatto che l'avvocato perde la testa perché rivede nella ragazzina quella periferia che l'ha visto crescere, prima dei fasti sui Champs-Elysees. Una versione meno psicologica: perché alla celebre sessualità declinante del Jean Gabin terza e passa età di allora si sostituisce un Gérard Lanvin fusteggiante e che si vede ben poco mollare tutto per la ninfetta in questione. Una versione soprattutto schematica, prevedibile e scarsamente credibile: perché girata in modo del tutto anonimo e convenzionale.
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
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da evitare
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